167. A
norma delle vigenti disposizioni concordatarie, si da lettura degli
articoli del codice civile concernenti i diritti e i doveri dei coniugi.
168. Il
sacerdote (o il diacono) benedice il popolo, dicendo:
Su voi tutti,
che avete
partecipato a questa liturgia nuziale,
scenda la
benedizione di Dio onnipotente,
Padre e
Figlio X e
Spirito Santo.
R. Amen.
169. La
celebrazione si conclude lodevolmente con un canto adatto.
170. Si
dà lettura dell'atto di Matrimonio. Quindi gli sposi, i testimoni e colui
che presiede lo sottoscrivono: le firme possono essere apposte sia davanti
al popolo sia in sacrestia; mai però sull'altare.
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