RINNOVAZIONE DELLE PROMESSE
BATTESIMALI
48. Dopo
l'omelia, tutti si alzano in piedi. Il vescovo allora, rivolto ai
cresimandi, dice loro:
Vescovo:
Rinunciate a satana
e a tutte le sue opere e seduzioni?
I cresimandi rispondono tutti insieme:
Cresimandi:
Rinuncio.
Vescovo:
Credete in Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra?
Cresimandi:
Credo.
Vescovo:
Credete in Gesù Cristo,
suo unico Figlio, nostro Signore,
che nacque da Maria Vergine,
morì e fu sepolto,
è risuscitato dai morti
e siede alla destra del Padre?
Cresimandi:
Credo.
Vescovo:
Credete nello Spirito Santo,
che è Signore e dà la vita,
e che oggi, per mezzo del sacramento della Confermazione,
è in modo speciale a voi conferito,
come già agli Apostoli nel giorno di Pentecoste?
Cresimandi:
Credo.
Vescovo:
Credete nella santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne e la vita eterna?
Cresimandi:
Credo.
49. A
questa professione di fede, il vescovo dà il suo assenso, proclamando
la fede della Chiesa:
Vescovo:
Questa è la nostra fede.
Questa è la fede della Chiesa.
E noi ci gloriamo di professarla,
in Cristo Gesù nostro Signore.
E tutti i fedeli esprimono il loro assenso:
Assemblea:
Amen.
In luogo della formula Questa è
la nostra fede, se ne può sostituire un'altra;
si può anche eseguire un canto adatto, con. il quale l'assemblea a una
sola voce proclama la sua fede.
IMPOSIZIONE DELLE MANI
50. Il
vescovo (e, accanto a lui, i sacerdoti che lo aiutano), in piedi, a mani
giunte e rivolto al popolo dice:
Vescovo:
Fratelli carissimi, preghiamo Dio onnipotente
per questi suoi figli:
egli che nel suo amore li ha rigenerati alla vita eterna
mediante il Battesimo,
e li ha chiamati a far parte della. sua famiglia,
effonda ora lo Spirito Santo,
che li confermi con la ricchezza dei suoi doni,
e con l'unzione crismale
li renda pienamente conformi a Cristo, suo unico Figlio.
E tutti pregano per qualche tempo in silenzio.
51. Quindi
il vescovo (e con lui i sacerdoti che lo aiutano) impone le sue mani su
tutti i cresimandi.
Vescovo:
Dio onnipotente,
Padre del Signore nostro Gesù Cristo,
che hai rigenerato questi tuoi figli
dall'acqua e dallo Spirito Santo
liberandoli dal peccato,
infondi in loro
il tuo santo Spirito Paràc1ito:
spirito di sapienza e di intelletto,
spirito di consiglio e di fortezza,
spirito di scienza e di pietà,
e riempili dello spirito del tuo santo timore.
Per Cristo nostro Signore.
Assemblea:
Amen.
CRISMAZIONE
52.
Il diacono presenta al
vescovo il sacro Crisma, e intanto a lui si accosta ogni singolo
cresimando, oppure, secondo l'opportunità, è il vescovo stesso che si
avvicina ai singoli. Colui che all'inizio ha presentato il cresimando,
posa la destra sulla sua spalla e ne pronunzia il nome, il meno che non
lo pronunzi spontaneamente il cresimando stesso.
53. Se al conferimento della
Confermazione collaborano dei sacerdoti, tutti i vasetti del sacro
Crisma vengono, dal diacono o dai ministri, presentati al vescovo; a lui
si accostano poi i singoli sacerdoti, ed egli stesso consegna a ciascuno
il suo vasetto.
I cresimandi si accostano al vescovo o ai sacerdoti;
oppure, secondo l'opportunità, il vescovo stesso e i sacerdoti si
avvicinano ai cresimandi, e fanno l'unzione nel modo indicato al numero
seguente (n. 54).
54. Il vescovo intinge nel
Crisma l'estremità del pollice della mano destra, e traccia poi con il
pollice stesso un segno di croce sulla fronte del cresimando, dicendo:
Vescovo:
N., ricevi
il sigillo dello Spirito Santo
che ti è dato in dono.
Cresimato:
Amen.
Vescovo:
La pace sia con te. E dà il segno di pace.
Cresimato:
E con il tuo spirito.
55. Durante l'unzione si può
eseguire un canto adatto. Dopo l'unzione, il vescovo (e i sacerdoti) si
lava le mani.
PREGHIERA UNIVERSALE
56. Segue la preghiera
universale. Si fa nella forma qui indicata o in altra forma stabilita
dalla competente autorità.
Vescovo:
Fratelli carissimi,
invochiamo Dio, Padre onnipotente;
sia unanime la nostra preghiera,
in quell'unità di fede speranza e carità,
che lo Spirito Santo genera nei nostri cuori.
Diacono o ministro:
Per questi nostri fratelli,
confermati dal dono. dello Spirito Santo:
perché, radicati nella fede e fondati nella carità,
con la loro vita diano buona testimonianza
a Cristo
Signore,
preghiamo:
Assemblea:
Ascoltaci, O Signore!
Diacono o ministro:
Per i nuovi cresimati,
che hanno ricevuto la pienezza dello Spirito Santo,
perché accostandosi all'altare del Signore
partecipino alla mensa del suo sacrificio
e nell'assemblea dei fratelli
si rivolgano a Dio, chiamandolo Padre,
preghiamo:
Assemblea:
Ascoltaci, o Signore!
Diacono o ministro:
Per i genitori e i padrini,
che si sono fatti garanti della fede di questi cresimati,
perché; coerenti con il loro impegno,
li aiutino con la parola e con l'esempio
a seguire la via di Cristo,
preghiamo:
Assemblea:
Ascoltaci, o Signore!
Diacono o ministro:
Per la Chiesa di Dio, radunata dallo Spirito Santo
insieme con il nostro papa N.,
il nostro vescovo N., e tutti i vescovi,
perché cresca nell'unità della fede e dell'amore
fino alla venuta di Cristo,
preghiamo:
Assemblea:
Ascoltaci, O Signore!
Diacono o ministro:
Per il mondo intero:
perché tutti gli uomini,
che hanno un solo Creatore e Padre,
si
riconoscano fratelli .
al di là
di ogni discriminazione
di razza o di nazionalità,
e cerchino con lealtà il regno di Dio,
che è' pace e gioia nello Spirito Santo,
preghiamo:
Assemblea:
Ascoltaci, O Signore!
Vescovo:
O Dio, che hai dato lo Spirito Santo agli Apostoli,
e per mezzo di essi e dei loro successori
hai voluto trasmetterlo a tutti i membri della tua Chiesa:
esaudisci la nostra preghiera,
e continua oggi, nella comunità dei credenti,
i prodigi che il tuo amore ha operato
agli inizi della predicazione del Vangelo.
Per Cristo nostro Signore.
Assemblea:
Amen.
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