13 - BENEDIZIONE ANNUALE
DELLE FAMIGLIE NELLE CASE

 

Premesse

434.
Obbedienti al mandato di Cristo, i pastori devono considerare come uno dei compiti principali della loro azione pastorale la cura di visitare le famiglie per recar loro l'annunzio della pace di Cristo, che raccomandò ai suoi discepoli «In qualunque casa entriate, prima dite Pace a questa casa» (Lc 10, 5).

435. I parroci pertanto e i loro collaboratori abbiano particolarmente a cuore la consuetudine di far visita ogni anno, specialmente nel tempo pasquale, alle famiglie presenti nell'ambito della loro giurisdizione. E' un'occasione preziosa per l'esercizio del loro compito pastorale: occasione tanto più efficace in quanto offre la possibilità di avvicinare e conoscere tutte le famiglie.

436. Poiché il rito della benedizione annuale di una famiglia nella sua casa riguarda direttamente la famiglia stessa, esso richiede la presenza dei suoi membri.

437. Non si deve fare la benedizione delle case senza la presenza di coloro che vi abitano.

438. Il rito qui proposto può essere usato dal parroco e dai sacerdoti e dai diaconi, che lo aiutano nello svolgimento del suo ministero.

439. Di norma questa benedizione si celebra nelle singole case; tuttavia per ragioni pastorali e allo scopo di rinsaldare l'unita delle famiglie che vivono nello stesso edificio o nel medesimo complesso, si può opportunamente celebrare un'unica benedizione per più famiglie insieme, riunite in luogo adatto. In questo caso l'orazione si dice al plurale.

440. Nel rispetto della struttura del rito e dei suoi elementi essenziali cioè la lettura della parola di Dio e la preghiera di benedizione, si potranno adattare le singole parti alle circostanze delle famiglie e dei luoghi. Nello svolgimento della celebrazione si terrà conto, con vivo senso di carità, di tutti i presenti, specialmente dei piccoli, degli anziani e dei malati.

 

1. Rito della benedizione



SALUTO

441. Quando la famiglia è riunita, il ministro saluta i prese dicendo:

Pace a questa casa e ai suoi abitanti.

Oppure saluta con le parole seguenti o altre adatte, tratte preferenza dalla Sacra Scrittura:

La grazia e la pace 
di Dio nostro Padre 
e del Signore nostro Gesù Cristo 
sia con tutti voi.

R. E con il tuo spirito.

o in altro modo adatto.


MONIZIONE INTRODUTTIVA

442. Quindi il ministro introduce il rito di benedizione con queste parole o altre simili: 

Con la visita del pastore è Gesù stesso che entra nella vostra casa e vi porta la sua gioia e la sua pace. La lettura della parola di Dio e la preghiera della Chiesa sono un segno particolare della sua presenza in mezzo a noi. La grazia dello Spirito Santo disponga i nostri cuori ad accogliere il Signore Gesù, che viene a parlarci e a rianimare la nostra fede.


LETTURA DELLA PAROLA DI DIO

443.
Uno dei presenti legge uno dei seguenti testi della Sacra Scrittura:

Mt 7,24-27 
La casa costruita sulla roccia.

Ascoltate la parola del Signore dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande».

444.
Oppure (per esteso vedi a p. 935 ss.).

At 2,44-47
Prendevano i pasti con letizia e semplicità di cuore.

Ef 4, 1-6 
Sopportatevi a vicenda con amore.


Col 3, 12-25 
Al di sopra di tutto vi sia la carità.

Mt 10,11-13 
La pace scenda sopra la casa.

Lc 19,1-9 
Oggi la salvezza è entrata in questa casa.

Gv 1,35-39 
Si fermarono presso di lui.



RESPONSORIO

445.
Secondo l'opportunità, si può cantare o recitare un salmo responsoriale (per esteso vedi a p. 1013 ss.) o eseguire un altro canto adatto.

Sal 99 (100), 2 3 4 5

R. Noi siamo suo popolo, gregge che egli guida.

Sal 127 (128), 1-2 3 4-6

R. Beato chi teme il Signore.

Sal 148,1-2 3-4 12-13

R. Lodiamo il nome del Signore.


BREVE ESORTAZIONE

446.
Secondo l'opportunità, il ministro rivolge brevi parole presenti, illustrando la lettura biblica, perché percepiscano il significato della celebrazione.

Breve silenzio.



PREGHIERA DEI FEDELI

447.
Segue la preghiera comune. Tra le invocazioni proposte, si possono scegliere alcune ritenute più adatte, o aggiungerne altre in sintonia con particolari situazioni di persone o necessità del momento.


448.
NEL TEMPO DI PASQUA

Carissimi, Cristo è risorto e ci riempie della gioia pasquale. Animati dal suo Santo Spirito rivolgiamo la nostra preghiera a lui, che il Padre ha costituito principio e fondamento della nostra unione nella fede e nell'amore.

R. Resta con noi, Signore.

Signore Gesù Cristo, 
che dopo la risurrezione ti sei manifestato ai discepoli e li hai allietati con il dono della pace, 
fa' che questa famiglia aderendo a te con tutto il cuore 
gusti la gioia della tua presenza.
R.

Tu che dall'umiliazione della croce 
sei giunto alla gloria della risurrezione, 
fa' che, tra le prove quotidiane, 
i membri di questa famiglia 
si uniscano sempre più nel vincolo dell'amore.
R.

Tu che sedendo a tavola con i discepoli, 
ti sei fatto riconoscere nell'atto di spezzare il pane, 
fa' che questa famiglia, 
partecipando alla celebrazione dell'Eucaristia, 
rafforzi la sua fede 
e renda testimonianza del suo amore.
R.

Tu che hai riempito con la potenza dello Spirito Santo
la casa in cui erano riuniti i discepoli, con Maria, tua Madre,

manda il tuo Spirito anche su questa famiglia, perché si arricchisca della pace e della gioia pasquale.
R.


449.
FUORI DEL TEMPO DI PASQUA

Fratelli e sorelle, implorando la benedizione del Signore, riconosciamo che solo lui è il principio e il fondamento sul quale si basa e si consolida l'unità della famiglia.

R. Santifica, Signore, la nostra famiglia.

Signore Gesù Cristo, 
con la potenza del tuo Spirito 
riempi la nostra casa della tua dolce presenza; 
fa' che sempre unita nel tuo nome, 
si edifichi sulla salda roccia del tuo amore.
R.

Tu che insieme con Maria e Giuseppe 
hai santificato la vita domestica, 
fa' che i membri di questa famiglia
nella reciproca accoglienza 
diventino segno della tua benedizione.
R.

Tu che mediante il Battesimo aggreghi la società domestica alla grande famiglia dello Spirito, 
fa' che questi tuoi figli partecipino con il loro carisma 
alla vita della Chiesa.
R.

Tu che hai riunito nel Cenacolo 
con Maria tua Madre, la Chiesa nascente, 
fa' che questa piccola Chiesa domestica 
apprenda dalla santa Vergine a custodire le tue parole, 
a perseverare nella preghiera 
e ad aprirsi generosamente al prossimo.
R.
_____________________________________________________

450.
Quando si omettono le invocazioni sopra indicate, prima della formula di benedizione, il ministro dice:

P
reghiamo.

Tutti pregano per qualche momento in silenzio.

_____________________________________________________

451.
Quindi il ministro invita opportunamente tutti i presenti a cantare o recitare la preghiera del Signore con queste parole o altre simili.

Obbedienti alla parola di Gesù
e formati alla scuola del Vangelo, 
osiamo dire:

Padre nostro.



PREGHIERA DI BENEDIZIONE

452.
Il ministro, stendendo le mani sui membri della famiglia, pronuncia la preghiera di benedizione. 

453.
NEL TEMPO DI PASQUA

Benedetto sei tu, Signore, 
che nella Pasqua dell'esodo 
hai preservato incolumi le case del tuo popolo 
asperse con il sangue dell'agnello. 
Nella Pasqua della nuova alleanza 
ci hai donato il Cristo tuo Figlio, crocifisso e risorto, 
come vero Agnello immolato per noi, 
per liberarci dal maligno 
e colmarci del tuo Spirito.

Benedici
X questa famiglia e questa casa, 
e allieta tutti i suoi membri 
con l'esperienza viva del tuo amore.

Per Cristo nostro Signore.


R. Amen.   

454.
FUORI DEL TEMPO DI PASQUA

Dio, Padre buono,
che nella tua provvidenza vegli sopra tutti i tuoi figli, 

benedici
X questa famiglia e questa casa 

e santifica con la tua grazia quanti vi abitano, 
perché osservino i tuoi comandamenti 
come costante norma di vita 
e valorizzino il tempo presente 
nella prospettiva di una dimora eterna nei cieli.

A te onore e gloria nei secoli.

Per Cristo nostro Signore
.

R. Amen.

455.
Oppure:

Benedetto sii tu, o Dio nostro Padre, 
in questa famiglia e in questa casa.

Coloro che vi abitano 
custodiscano sempre i doni del tuo Spirito 
e manifestino in gesti concreti di carità 
la grazia della tua benedizione, 
perché quanti vi saranno accolti 
trovino sempre quel clima di amore e di pace 
che è segno della tua presenza.

Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.


RICORDO DEL BATTESIMO

456. Dopo la preghiera di benedizione, il ministro asperge gli astanti e la casa con l'acqua benedetta, dicendo:

Ravviva in noi, Signore, 
nel segno di quest'acqua benedetta, 
il ricordo del Battesimo 
e l'adesione a Cristo Signore, 
crocifisso e risorto per la nostra salvezza.

R. Amen.


CONCLUSIONE

Quindi il ministro conclude il rito dicendo:

Dio vi riempia di ogni gioia e speranza nella fede. 
La pace di Cristo regni nei vostri cuori.
Lo Spirito Santo vi dia l'abbondanza dei suoi doni.


R.
Amen.

458.
Un canto corale può chiudere la celebrazione.

 

2. Rito breve



459.
Il pastore di anime avrà cura di aprire un colloquio non formale con la famiglia e i suoi problemi. Ciò dovrà rispecchiarsi anche nello stile e nelle formule di preghiera, di cui si offre uno schema base.

460.
Il sacerdote o il diacono dice:

Pace a questa casa e ai suoi abitanti.

R. Ora e sempre. Amen.

461.
Il ministro esorta i presenti ad ascoltare una breve lettura biblica e li invita alla preghiera.

462.
Uno dei familiari legge uno dei seguenti testi, o altri particolarmente adatti, della Sacra Scrittura.

Ap 3,20

Dice il Signore: 
Ecco, sto alla porta e busso. 
Se qualcuno ascolta la mia voce 
e mi apre la porta, 
io verrò da lui, 
cenerò con lui ed egli con me.


Lc 19,5-6

Gesù disse a Zaccheo: 
«Scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua».
In fretta scese e lo accolse pieno di gioia.


Gv 14,23

In quella sera, Gesù disse al suoi discepoli: 
«Se uno mi ama, osserverà la mia parola 
e il Padre mio lo amerà 
e noi verremo a lui 
e prenderemo dimora presso di lui».

463.
Quindi il ministro dice:

Preghiamo insieme Dio nostro Padre, perché ravvivi in questa famiglia la grazia della vocazione cristiana.

R. Resta con noi, Signore.

Visita questa casa.
R.

Raccogli la nostra famiglia nel vincolo del tuo amore.
R.

Suscita in noi un amore forte e personale per Cristo.
R.

Donaci fame e sete della tua parola.
R.

Apri il nostro cuore
alla comprensione di chi vive accanto a noi.
R.

Assisti la nostra Chiesa diocesana 
e la nostra comunità parrocchiale.
R.

Custodisci il dono della fede 
negli adolescenti e nei giovani.
R.

Sostieni con la tua grazia i piccoli, 
gli anziani e i sofferenti.
R.

Aiutaci nel lavoro.
R.

Concedi a tutti pazienza, serenità e salute.
R.

Accogli nella gioia del Paradiso
i nostri cari defunti.
R.

464.
Il ministro prosegue  dicendo:

Ora preghiamo come il Signore Gesù ci ha insegnato:

Padre nostro.

465.
Quindi il ministro, stendendo le mani, dice:

Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, 
manda dal cielo il tuo angelo 
che visiti, conforti, difenda, 
illumini e protegga 
questa casa e i suoi abitanti; 
da' salute, pace, prosperità 
e custodisci tutti nel tuo amore.

A te onore e gloria nei secoli.

Per Cristo nostro Signore.


R. Amen.

466.
Dopo la preghiera di benedizione, il ministro asperge i presenti e la casa con l'acqua benedetta, dicendo:

Ravviva in noi, Signore, 
nel segno di quest'acqua benedetta, 
il ricordo del Battesimo 
e la nostra adesione a Cristo Signore, 
crocifisso e risorto per la nostra salvezza.


R. Amen.
_____________________________________________________

467.
Secondo le circostanze il ministro può benedire un bambino o un ammalato chiedendo l'intercessione della Madre del Signore con l'Ave Maria e con una o più intercessioni litaniche come ad es. Salute degli infermi, Consolatrice degli afflitti, Aiuto dei cristiani, ecc, quindi imponendo la mano sul capo della persona dice:

I
l Signore sia sopra di te per proteggerti, 

davanti a te per guidarti, 
dietro di te per custodirti,
dentro di te per benedirti.

Nel nome del Padre e del Figlio
X
e dello Spirito Santo.

R.
Amen.
_____________________________________________________

468.
Quindi il ministro conclude il rito dicendo:

Dio vi riempia di gioia e speranza nella fede. 
La pace di Cristo regni nei vostri cuori. 
Lo Spirito Santo vi dia l'abbondanza dei suoi doni.

R. Amen.

 

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